mercoledì, maggio 27th, 2009

L’acqua che cura

L’organismo di un individuo adulto, costituito al 65% circa di acqua, necessita giornalmente un apporto di 35 grammi di acqua per chilo di peso corporeo.
Nel corso dei secoli, il rapporto tra uomo ed acqua ha assunto un ruolo medicale e terapeutico, che va ben oltre le naturali esigenze fisiologiche.
L’assunzione di acqua come cura terapica di determinate malattie prende il nome di crenoterapia.

La crenoterapia si distingue in idroterapia, che prevede varie applicazioni di acqua comune (o minerale) e in idropinica, che usa le acque minerali per bevanda.
Le acque minerali trovano anche altre applicazioni terapeutiche: inalazioni, irrigazioni, bagni parziali o generali e fanghi.